Nelle scorse settimane è stata ultimata la filtrazione del secondo raccolto degli agresti 2021.
Niente nella produzione dell’agresto viene sprecato e un parte delle erbe usate per l’aromatizzazione è stata essiccata ed utilizzata per l’estrazione di composti che diventeranno ingredienti di prodotti cosmetici. Un’altra parte delle erbe saranno analizzate dal Cnr Ibba per l’analisi sul contenuto in polifenoli e composti nutraceutici.
La produzione realizzata nel 2020 è stata travasata ed etichettata in apposite bottiglie da degustazione. Prende avvio quindi una fase successiva del progetto che prevedrà la distribuzione delle bottiglie presso esercenti e consumatori per una valutazione degli agresti ottenuti e degli abbinamenti più indicati.